Skip to content

Approfondimenti scientifici

Viaggiare sicuri in estate: termoregolazione e protezione del neonato in auto

AUTORE: Dott.ssa Alexandra Semjonova, PhD, MBA
FOCUS: Il viaggio

La gestione del neonato durante gli spostamenti estivi rappresenta un’importante area di attenzione in ambito perinatale e pediatrico, con implicazioni rilevanti per la sicurezza, la termoregolazione e il comfort del lattante. L’esposizione prolungata al calore, in particolare all’interno dell’autovettura, può comportare un rischio significativo di ipertermia, disidratazione e stress termico, condizioni che nei neonati si sviluppano più rapidamente rispetto all’adulto, per la loro ridotta capacità di compensazione termica.

Radiazioni solari e riscaldamento dell’abitacolo

La luce solare è composta da radiazioni visibili, infrarosse (IR) e ultraviolette (UV), le quali attraversano i vetri dell’automobile in misura variabile, in base al tipo di vetro e alla presenza di trattamenti filtranti. I vetri laterali standard, comunemente in vetro temperato, lasciano passare gran parte della radiazione visibile e infrarossa, contribuendo al riscaldamento rapido dell’abitacolo. Sebbene le radiazioni UVB siano in larga parte schermate, una quota significativa di UVA (320–400 nm) riesce a penetrare, con potenziali effetti dannosi a livello cutaneo e oculare, anche nei soggetti pediatrici.

Numerosi studi hanno dimostrato che la temperatura interna dell’automobile può aumentare rapidamente in pochi minuti, anche in giornate apparentemente miti. In particolare, l’effetto serra generato dalla radiazione infrarossa, combinato alla scarsa ventilazione e alla chiusura dell’abitacolo, può determinare un incremento termico tale da raggiungere e superare i 40–45°C, anche con temperature ambientali comprese tra 22 e 24°C (McLaren et al., 2005).

Fisiologia del neonato e rischi di ipertermia

Il neonato presenta una superficie corporea proporzionalmente maggiore rispetto al peso e possiede un sistema di termoregolazione immaturo, con inefficiente sudorazione e scarsa capacità di dissipazione del calore. In tale contesto, l’ipertermia può insorgere in tempi estremamente brevi e comportare conseguenze neurologiche e metaboliche severe.

Raccomandazione essenziale: non lasciare mai un neonato da solo in auto, neanche per pochi minuti. Utilizzare sistemi antiabbandono certificati, come previsto dalla normativa vigente ECE R129/03.

Gestione della climatizzazione in auto

La climatizzazione dell’auto deve essere gestita con criteri di gradualità e bilanciamento termico per evitare squilibri fisiologici nel lattante. L’impostazione di temperature eccessivamente basse può causare shock termico, irritazione delle mucose respiratorie e malessere generale. Alcune indicazioni operative sono:

  • Avviare il climatizzatore almeno 5–10 minuti prima di salire in auto con il bambino.
  • Evitare un delta termico superiore a 4–4,5°C rispetto alla temperatura esterna.
  • Mantenere una temperatura in auto non inferiore ai 25°C.
  • Evitare che l’aria condizionata sia direttamente orientata sul bambino e preferire l’orientamento verso l’alto.

La funzione di ricircolo dell’aria può essere attivata solo una volta raggiunta la temperatura desiderata, per mantenere il microclima interno stabile. La qualità dell’aria all’interno dell’abitacolo è cruciale per il benessere respiratorio del neonato. I filtri del climatizzatore possono diventare ricettacoli di microrganismi, allergeni e polveri sottili.

Manutenzione e qualità dell’aria
  • Effettuare una manutenzione stagionale del climatizzatore.
  • Pulire o sostituire i filtri almeno ogni 2 mesi durante il periodo estivo, soprattutto in presenza di neonati o bambini piccoli a bordo.
  • Aprire le finestre nelle ore più fresche o durante le soste.
  • Evitare l’uso continuo del ricircolo senza aerazione esterna.
Accessori protettivi estivi

L’uso di tendine parasole installate sui finestrini posteriori è fortemente raccomandato per:

  • Ridurre la radiazione solare diretta sul neonato.
  • Limitare l’aumento termico locale nel seggiolino auto.
  • Proteggere la pelle del bambino da raggi UV dannosi, che possono filtrare anche attraverso i vetri.

La gestione del neonato durante i viaggi estivi richiede una pianificazione attenta e l’adozione di misure protettive specifiche, che tengano conto delle peculiarità fisiologiche del lattante e dei rischi ambientali tipici della stagione calda. Una corretta climatizzazione, l’uso di accessori protettivi, il controllo dell’ambiente termico e la vigilanza continua sono strumenti fondamentali per garantire sicurezza, comfort e salute al neonato durante gli spostamenti in automobile.

American Academy of Pediatrics. (2021). Child Passenger Safety and Heatstroke Prevention Guidelines.

ECE R129/03 – Regolamento Europeo su seggiolini auto e sicurezza termica.

McLaren, C., Null, J., & Quinn, J. (2005). Heat Stress From Enclosed Vehicles: Moderate Ambient Temperatures Cause Significant Temperature Rise in Enclosed Vehicles. Pediatrics, 116(1), e109–e112.