Tummy time in carrozzina

Il Tummy Time, ovvero il periodo di tempo in cui un neonato viene posizionato a pancia in giù mentre è sveglio e sotto supervisione, è una pratica molto importante per favorire lo sviluppo motorio e cognitivo dei neonati. È possibile eseguirlo anche in carrozzina in quanto offre un ampio spazio per il movimento, senza limitare la capacità del neonato di estendere le braccia e le gambe durante il tummy time, aumentando così i benefici della pratica.

È importante notare che il ritmo e il percorso dello sviluppo motorio possono variare da bambino a bambino. Alcuni raggiungono determinati traguardi più precocemente, mentre altri potrebbero impiegare più tempo. Inoltre, il sostegno e le opportunità di esplorazione dell’ambiente circostante sono fondamentali per favorire lo sviluppo motorio del bambino.
Ci sono diverse teorie di pensiero riguardo lo sviluppo del movimento del neonato. Alcuni studiosi pensano che il bambino si evolverebbe ugualmente in assenza dell’adulto, altri invece sostengono l’intervento non indifferente sin dai primi giorni di vita. In ogni caso, non vanno anticipati movimenti che il bambino non ha ancora raggiunto da solo: egli, partendo dalla posizione dorsale, continuerà con uno sviluppo motorio per giungere a sedersi, reggersi in piedi e camminare da solo.
Il bambino è un essere attivo fin dalla nascita, capace di prendere delle iniziative. Prima è interessato al proprio sé, ma poi al mondo circostante, tanto da sfruttare a pieno le possibilità presenti. Lasciare il bambino libero di muoversi, non significa abbandonarlo, ma avere degli accorgimenti per non intralciare il suo naturale sviluppo. I primi movimenti sicuri si osservano nella culla, nella carrozzina, nell’altalena o nella sdraietta.

Curiosità sul Tummy Time e la stimolazione vestibolare. Dall’orecchio interno dipendono equilibrio, udito, gravità e movimento del bambino. L’utilizzo delle altalene e delle sdraiette è utile anche per sviluppare l’equilibrio corporeo del bambino.

I genitori o care giver si devono assicurare che nel campo d’azione del bambino siano presenti i giochi preferiti del lattante. I vestitini vanno scelti in modo che il bambino abbia la totale libertà di movimento senza bloccare le articolazioni. Un ulteriore accorgimento riguarda la presa in braccio, da attuare sempre in relazione allo stadio di sviluppo del bambino.
Il movimento e ogni tipo di attività fisica sono importantissimi per lo sviluppo fisico e intellettivo del bambino. Degli esercizi pensati specificatamente per quel tipo di bambino di quella specifica età vanno a stimolare la capacità di apprendimento e servono a raggiungere uno stato di salute e benessere.
Questo tipo di attività non per forza devono essere svolte da personale esperto perché anche lo stesso genitore può attuarle. L’ideale sarebbe eseguirle per 10 minuti circa, anche più volte durante il giorno, molto lentamente ma ripetute spesso per aiutare lo sviluppo.