Approfondimenti scientifici
L’importanza della sdraietta
Nell’età compresa tra i 0 e i 6 mesi è consigliato l’uso frequente della sdraietta. Anzi è fondamentale. Durante questo periodo il bambino è più felice di stare parzialmente seduto per guardare, concentrarsi, muovere/equilibrarsi sulle gambe e con le braccia e essere attivo con ciò che sta intorno a lui.
Diventa più abile nella posizione successiva a “leopardino”, ossia “pancia sotto”, e diventa utile inserire regolarmente il gioco, la comunicazione e l’inter-relazione in posizione frontale (prona) nelle sue abitudini di tutti i giorni. Queste attività dovrebbero essere integrate con le altre posture: frontale, parzialmente seduto, in braccio, come parte dell’attività motoria e posturale, che rimane sempre dipendente dall’adulto.
Curiosità. Dalla 26esima settimana la maturazione delle strutture nervose adibite alla funzionalità vestibolare è completa. In utero il feto è in grado di percepire gli spostamenti materni e i propri: quando mamma sta ferma il feto si sposta più liberamente, quando ella si sposta, lui cerca di fermarsi. È un fenomeno del tutto normale, fisiologico.
La sdraietta è importante anche per lo sviluppo della sensibilità vestibolare. L’utero è un ambiente ricco di movimenti per il neonato. Anzi, per il neonato la vera novità è la percezione dello stato di immobilità. Il neonato si tranquillizza e si quieta quando viene cullato. Il cullare il bambino è un riproporre la stimolazione vestibolare che aveva provato in utero.
A partire dai 5 mesi, il neonato raggiunge solitamente nuove pietre miliari nello sviluppo motorio e posturale. In questa fase, il bambino potrebbe:
- Sostenersi sulle braccia. Alcuni bambini iniziano a mostrare la capacità di sollevarsi sulle braccia mentre sono a pancia sotto, contribuendo allo sviluppo della forza del tronco.
- Girarsi da pancia a schiena e viceversa. Molti neonati acquisiscono la capacità di girarsi autonomamente sia da pancia a schiena che viceversa, migliorando la loro mobilità.
- Interazione con i giocattoli. Il bambino diventa più interattivo con i giocattoli circostanti, afferrandoli e manipolandoli con maggiore coordinazione occhio-mano.
- Seduta con supporto. Alcuni bambini potrebbero iniziare a mostrare segni di stabilità nella posizione seduta, specialmente con il supporto di cuscini o seggioloni.
- Esplorazione orizzontale e verticale. Il bambino potrebbe esplorare in modo più attivo sia posizioni orizzontali, come il gattonamento, che posizioni verticali, come stare in piedi con il supporto.
Tra i 6 e i 9 mesi, il neonato continua a raggiungere nuove fasi nello sviluppo motorio e posturale. In questo periodo, potrebbe:
- Sedersi autonomamente. Molti bambini acquisiscono la capacità di sedersi da soli senza il supporto di cuscini o altri sostegni.
- Gattonare o strisciare. Alcuni neonati iniziano a muoversi in avanti attraverso il gattonamento o lo strisciamento, esplorando attivamente l’ambiente circostante.
- Stare in piedi con supporto. Alcuni bambini possono essere in grado di stare in piedi con il supporto di mobili o genitori.
- Afferrare e manipolare oggetti. La coordinazione occhio-mano continua a migliorare, consentendo al bambino di afferrare, manipolare e trasferire oggetti con maggiore precisione.
- Esplorare la posizione eretta. Alcuni bambini potrebbero mostrare interesse per la posizione eretta, cercando di sollevarsi e supportarsi in piedi con l’aiuto di mobili o genitori.
- Interagire socialmente. L’interazione sociale diventa più evidente, con il bambino che risponde ai volti familiari, ride, balbetta e inizia a comprendere le dinamiche sociali di base.